Blog

LibreELEC – trasformare anche un vecchio portatile in un mediacenter molto potente con Kodi.

LibreElec è come OpenElec una distribuzione minimale Linux che semplicemente avvia Kodi il fantastico software che trasforma anche un vecchio pc in un funzionale Mediacenter.

Ricordo che Kodi puo’ essere installato come programma a parte su qualsiasi sistema operativo mentre Librelec e’ un sistema operativo con Kodi integrato.

Non e’ possibile utilizzare una versione live di prova occorre scaricare il file di installazione a secondo che si utilizzi linux  mac os o windows.

Quindi si scarica una utility che crea una chiavetta usb di avvio che poi inserita nel pc ci consente all’avvio di installarlo sul nostro pc al posto di qualsiasi altro sistema operativo.

Molto ultile per pc portatili non piu’ recenti collegabili alla nostra rete in wifi e al nostro tv mediante cavo hdmi o vga.

Qui possiamo scaricare le utility per la creazione della chiavetta usb con librelec : https://libreelec.tv/downloads/

Si tratta sempre si un eseguibile che una volta lanciato (connessi a internet) ci chiede la versione di Libreelec da scaricare, la chiavetta da utilizzare e poi ci pensa tutto lui, scarica il file dalla rete e lo installa nella chiavetta usb.

Dopo la prima fase di installazione di libreelec al primo avvio partira’ Kodi che e’ tutto da configurare.

Riguardo a kodi si trova di tutto in rete io vi segnalo solo un sito molto

fornito di post su kodi androidaba .

Io in questo modo ho trasformato un vecchio portatile in un mediacenter collegato al mio wifi di casa, alla tv via cavo vga e all’impianto stereo via bluetooth.

Ho anche configurato Kodi per leggere dalla mia NAS e quindi posso vedere o ascoltare sulla tv tutti l’archivio delle mie foto dei miei video e dei miei album musicali digitalizzati.

Roberto Lissandrin

Read More

windows update attesa infinita ecco come risolvere

Succede spesso che dopo una reainstallazione di windows, occorre eseguire anche tutti gli aggiornamenti, ore e ore di attesa.

A volte questa funzione si blocca e non esce nessun aggiornamento continua a leggere all’infinito e non esce neanche errore.

Stessa cosa succede quando ci sono grossi e voluminosi aggiornamenti da installare o il pc e nuovo e occorre aggiornarlo tutto.

La lunga attesa e’ finita …. si possono scaricare gli aggiornamenti sul proprio pc e poi con una utility installarli sbloccando anche windows update che poi funzionera’ alla grande.

  1. Scaricare l’ultima versione dell’utilità gratuita WSUS Offline Update da questa pagina.
    Per procedere, è necessario cliccare sul numero di versione presente nel box Most recent version – 
  2. (attualmente c’e’ la versione: 28.09.2018 Version 11.5 (HashesAV check))
  3. WSUS Offline Update provvederà a verificare lo stato del sistema Windows in uso e a scaricare tutti gli aggiornamenti che l’utente non ha applicato in precedenza.
  4. Prima di procedere, però, l’utilità si fa carico di aggiornare all’ultima versione tutti i componenti che governano il funzionamento di Windows Update. Questo passaggio contribuisce già di per sé a risolvere gran parte delle problematiche.
  5. Dopo aver scaricato WSUS Offline Update sopra descritto (file .zip) e si dovrà estrarre tutto il contenuto del suo archivio compresso in una cartella su disco fisso  (ad esempio in c:\wsusoffline.
  6. Entrando poi nella cartella e eseguendo come amministratore UpdateGenerator, si avvierà il pannello di configurazione di WSUS Offline Update.
  7. Nel caso di Windows 7 o di Windows Server 2008 R2, o superiori basterà selezionare una delle due caselle evidenziate in figura con una freccia rossa a seconda che, rispettivamente, si stia aggiornando un sistema a 32 o 64 bit.
    Le altre impostazioni possono essere lasciate invariate
  8. Facendo clic sul pulsante Start in basso a sinistra, WSUS Offline Update avvierà la procedura di download e di installazione dei componenti software preparatori nonché il prelevamento dei file di aggiornamento necessari il processo e’ visibile in una tipica finestra di terminale stile dos.
  9. Si puo nella attesa continuare a lavorare.
  10. Alla fine dopo aver chiuso la finestra di UpdateGenerator, ci si dovrà portare nella cartella c:\wsusoffline\client quindi eseguire come amministratore il file UpdateInstaller.
  11. L’eseguibile UpdateInstaller consentirà di installare tutti gli aggiornamenti necessari precedentemente scaricati con l’altro programma per adeguare il sistema Windows (questa seconda  procedura è effettuabile offline quindi senza disporre della connessione Internet anche se e’ sempre meglio tenere attiva una connessione).
  12. Alla fine un bel Riavvio e poi windows update tornera’ a funzionare…. avendo applicato diversi aggiormamenti offline

Fonte: IlSoftware.it

Read More

Galaxy Note 7, ritiro con kit anti-esplosione – Hi-tech

ROMA, 13 OTT – La Samsung ha deciso di inviare ai suoi clienti un kit per la restituzione del GalaxyNote 7, lo smartphone la cui produzione è stata sospesa dopo gli episodi nei quali si sono surriscaldati fino a prendere fuoco.(ANSA)

Il kit, inviato ai consumatori degli Stati Uniti che hanno acquistato i telefoni online, è composto da tre scatole da inserire una dentro l’altra, come delle matrioske, e in grado di resistere a eventuali esplosioni o incendi, accompagnate da un paio di guanti.

Le scatole a prova di esplosione sono state prodotte in conformità con le regole americane relative alla sicurezza dei dispositivi alimentati da batterie al litio. Negli ultimi giorni sono infatti aumentate le segnalazioni di problemi alla batteria del Galaxy Note 7, al punto che il colosso dell’elettronica ha deciso di sospenderne in via temporanea la produzione.

I richiami del Note 7, che hanno causato a Samsung la peggior crisi degli ultimi anni, non si sono arrestati dopo la prima ondata di malfunzionamenti. I problemi si sono infatti ripresentati anche con i nuovi Galaxy Note 7, dati in sostituzione di quelli difettosi. Samsung dovrà ora affrontare la restituzione di più di 1,5 milioni di Galaxy Note 7, tra quelli originali e quelli dati in sostituzione. La maggior parte sono stati venduti negli Stati Uniti e Corea del Sud.

 

 

Read More

Sicurezza stradale e smartphone: un santino hi-tech per non distrarsi al volante – Tecnologia – Il Giornale di Vicenza

Sicurezza stradale e smartphone: un santino hi-tech per non distrarsi al volante

Un dispositivo di sicurezza da auto che consente al guidatore di disattivare le notifiche di messaggistica e Facebook sul cellulare, inviando al mittente una risposta automatica in cui si dice che la persona contattata è alla guida. E’ targato Groupama, gratis e al momento disponibile solo per Android. Lo spot #Santinosafetysistem è parte della campagna “Don’t text and drive”, rivolta soprattutto ai giovani tra i 18 e i 35 anni

 

 

Read More

Trasformare un vecchio portatile in un Chromebook

Questo slideshow richiede JavaScript.

Se abbiamo comprato tempo fa un netbook quelli con processore Atom e 1gb di ram dove ci girava windows xp o windows 7 starter ma oggi sono diventati lenti, estremamente lenti tanto da non poterci far quasi nulla o se abbiamo in notebook non recente ma ancora funzionante, possiamo trasformarli in chromebook.

La società Neverware, in collaborazione con i tecnici di Google, ha realizzato una versione “ad hoc” di Chromium OS battezzandola CloudReady

molto simile anzi praticamente uguale all’ originale Chrome OS.

Secondo gli sviluppatori di Neverware, CloudReady consentirà a qualunque sistema vecchio di otto anni o meno di funzionare senza difficoltà così come fosse una macchina di fattura molto più recente.
In questa pagina sono elencati i sistemi per i quali Neverware certifica la compatibilità di CloudReady. Ovviamente, però, il sistema operativo potrà essere installato su moltissimi altri PC, compresi quelli assemblati a suo tempo.

Nel video qui proposto possiamo vedere le funzionalita’ dell’originale chrome os di google quello installato nei veri chromebook che pero’, almeno per ora

non possiamo scaricare e installare sui nostri pc perche’ google se lo tiene stretto e non lo rilascia ne a pagamento ne liberamente.

 

Pero’ Cloudready e’ veramente molto simile a Chrome OS e con pochi semplici passaggi ci permette di trasformare il nostro portatile in un Chromebook.

E’ un sistema operativo minimale che si basa sostanzialmente su google chrome o chromium  e tutte le sua app messe a disposizione nel suo app store oltre che ai vari servizi di google come Drive, Calendar etc….

La prima cosa da fare e’ quella di scaricare la versione 32 bit free per uso personale non aziendale da questo links:

https://www.neverware.com/freedownload/

c’e’ anche una versione a 64 bit per chi volesse installarlo su notebook di ultima generazione.

Attenzione perche’ cosi come Chrome OS anche Cloudready lavora solo online quindi connessi alla rete altrimenti senza connessione possiamo fare molto poco.

Il file scaricato sara’ un file .zip compresso

Sarà necessaria una chiavetta usb da almeno 4gb meglio se 8gb

Le alternative sono essenzialmente due: è possibile utilizzare il software Rufus (utility per windows)  oppure l’app per ChromeUtilità ripristino Chromebook (scaricabile ed installabile da questa pagina).

Rufus e’ una utility che non occorre installare basta avviarla. Dopo aver selezionato Immagine DD dall’apposito menu a tendina, bisognerà fare clic sulla piccola icona alla sua destra quindi selezionare il file zip scaricato.

Gli utenti di Chrome, invece, dopo aver installato l’app Utilità ripristino Chromebook, dovranno semplicemente eseguirla ( in windows ) e selezionare installa da file locale.

Dopo aver fatto clic sull’icona Ripristino, si dovrà cliccare sul pulsante raffigurante un piccolo ingranaggio e selezionare usa immagine locale (file zip)

Alla fine entrambe le funzioni creeranno una usb key bootable ( avviabile ) che inserita nel portatile fara’ partire in modalita’ di prova Cloudready dopo una serie di schermate di configurazione.

Una volta provato e’ possibile installarlo definitivamente su disco fisso

Il pulsante in basso a sinistra consentirà di accedere a tutte le app mentre cliccando sulla barra posta nell’angolo inferiore destro si potrà richiedere l’installazione di CloudReady sul disco (cancellando tutto l’eventuale contenuto).

Per procedere, basterà fare clic sulla voce Install CloudReady e seguire le istruzioni.

Ovviamente procuratevi se non lo avete un account google altrimenti inutile neanche provarci.

Se volete provare cloudready 64bit in virtualbox ecco il link per scaricare la macchina virtuale pronta solo da importare e configurare: http://go.neverware.com/freeVirtualbox

Buon divertimento

Roberto Lissandrin

 

Read More

Linux Lite una delle più leggere ma complete distribuzioni linux

Linux Lite leggera elegante completa ottima anche per pc datati.

Linux Lite e’ una distribuzione linux ora giunta alla versione 3.0 derivata da Ubuntu 16.04 che si distingue per la sua estrema leggerezza pur avendo

un desktop completo e elegante e ricca di funzionalita’, nulla da invidiare alle distribuzioni piu’ conosciute e diffuse.

Era da tempo che cercavo una distribuzione linux che pur avendo un desktop grafico carino e pur avendo un parco software aggiornato e completo, fosse pero’ leggera

tanto da poterla installare su pc datati o sui netbook di qualche anno fa’ con processore Atom e 1 o 2gb di ram che di norma nascevano con windows xp o windows 7 starter.

Windows xp ormai non e’ piu’ supportato e windows 7 con tutti gli aggiornamenti nel tempo e’ diventato, come sempre accade con i sistemi operativi Microsoft, pesante e macchinoso.

Cercano ho trovato questa distribuzione e la ho provata.

 

Intanto e requisiti minimi sono ottimi :

MINIMUM RECOMMENDED SPECIFICATIONS:

CPU: 700MHz processor

RAM: 512mb ram

RESOLUTION: VGA screen 1024×768 resolution

MEDIA: DVD drive or USB port for the ISO image

PREFERRED SPECIFICATIONS:

CPU: 1.5GHz processor

RAM: 1024mb ram

RESOLUTION: VGA, DVI or HDMI screen 1366×768

MEDIA: DVD drive or USB port for the ISO image

Quindi perfetta per pc meno potenti e un po datati.

Il sito ufficiale e’ questo:

www.linuxliteos.com/

Qui potete scaricare mediante link diretto oppure via torrent : https://www.linuxliteos.com/download.html#requirements

L’installazione e’ ben guidata e facile, tra le lingue si puo’ scegliere anche quella italiana e facilmente si arriva ad installare la distribuzione.

Una volta installata e dopo il primo avvio vi consiglio di andare nel suo menu di personalizzazione e selezionare il supporto lingue per verificare se l’italiano e’ stato

installato correttamente e ricordatevi di spostarlo all’inizio nella finestra prima di quella inglese, salvare e riavviate.

La distribuzione e’ gia ricca di software preinstallati ( anche libreoffice e vlc player) ma si possono aggiungere tutti i software che volete.

Come browser utilizza Firefox ma potete aggiungere Chomium o Chrome ( attenzione che chrome per linux 32 bit non sara’ piu’ supportato ) oppure

affidarvi a velocissimo e leggero seppur valido browser Midori ( da installare )

Vi consiglio di installare il pacchetto codec completo di ubuntu per avere tutto pronto per il multimedia:

da terminale lanciare il seguente comando:

sudo apt install ubuntu-restricted-extras

Rimarrete stupiti dalla velocita’ e completezza di questa distribuzione seppur leggera

Il desktop grafico dovrebbe essere XFCE quindi sufficientemente personalizzabile

Potete selezionare tra i vari temi di default proposti o scaricarne altri ubuntu compatibili e lo stesso vale per il set di icone

Qui trovate per esempio il tema e set di icone stile windows 10 :

Transform Your Ubuntu Into Windows 10 Look With These GTK Themes

Ubuntu comes with two default themes namely Ambiance and Rediance. Both of the themes are nice and simple. But isn’t it better if you can make Ubuntu more attractive by installing custom themes? Yes you can! Ubuntu and all other Linux distributions allow

Fonte: www.linuxandubuntu.com/home/transform-your-ubuntu-into-windows-10-look-with-these-gtk-themes

Ricordo che i temi scompattati vanno posti in /home/nome utente/.themes

mentre le icone personalizzate vanno poste in /home/nome utente/.icons

Non vi resta che provarlo se cercavate un distribuzione leggera ma carina e completa avete trovato quella giusta.

Roberto Lissandrin

Read More

macOS Sierra: principali problemi, pro e contro | SmartWorld

Problemi con macOS Sierra e pro e contro dell’aggiornamento al nuovo sistema operativo Apple per iMac, Mac Mini e MacBook.

Pare ci sianoun po troppi problemi con la nuova versione del sistema operativo Apple – Sierra…. Il mio consiglio e’ sempre quello di non avere mai fretta e aspettare almeno 3 mesi dopo il rilascio di una nuova versione, ma se volete fare le cavie avanti c’e’ posto ……

Sorgente: macOS Sierra: principali problemi, pro e contro | SmartWorld

Read More

Remix OS Player, Android su PC con un emulatore

Remix OS Player permette di utilizzare le app e i giochi Android su PC. Non richiede complesse installazioni, trattandosi di un’applicazione .exe disponibile per PC x86. In arrivo anche la versione per sistemi Mac.

E’ un emulatore di android e quindi si installa come qualsiasi programma, poi una volta eseguito lancia android in una finestra e a quel punto mediante il google play store si possono installare tutte le App che si vuole.

A dire il vero viene utilizzato dagli sviluppatori per testare le App sul pc ma puo’ essere simpatico per i giochi o particolari app di android.

Non lo ho testato, ma penso richieda un hardware un po’ potente considerando che l’hardware su cui di solito gira android e’ potente.

Ora e’ disponibile gratuitamente solo per pc windows ma pare che a breve lo sia anche per Mac.

Bisogna provare … e’ prodotto dagli stessi che stanno cercando di realizzare la versione desktop ovvero che sostituisce il nostro sistema operativo in toto e fa girare android solamente su pc.

Sito ufficiale: http://www.jide.com/remixos-player

Sorgente: Remix OS Player, Android su PC con un emulatore

Read More

Trasforma la tua distribuzione linux in windows 10

Se volete passare a linux gradualmente almeno il look vi sarà famigliare poi con un po’ di pazienza non tornerete più indietro…. avvertirete una piacevole sensazione open source e vi disintossicherete da windows un po’ alla volta…

Per i nostalgici di windows o del suo tema e icone, c’e’ la possibilità di customizzare linux per farlo sembrare il piu’ possibile simile a windows 10 per esempio.

Il processo e’ molto semplice, linux legge i temi e le icone disponibili dalle sue cartelle di sistema /usr/share/icons o /usr/share/themes di norma,

ma e’ possibile creare nella propria home, se non gia’ esistenti, due cartelle .icons e .themes poi scaricare da qualche sito il tema e le icone stile windows 10 che di norma

sono due file zippati e scompattare il contenuto relativamente dentro .icons o .themes della home.

Io per provare le ho scaricate da qui http://www.linuxandubuntu.com/uploads/2/1/1/5/21152474/windows.10.light.v0.8.4.zip  (Tema)

Poi da pannello di controllo di linux ho cambiato il tema e il set di icone da utilizzare.

Mi sono divertito, non so se le terro’ per molto, ma sono fatti bene sia tema che icone.
( dentro il file del tema c’e’ anche lo sfondo tipico di windows 10 da impostare volendo).
Roberto
Read More

HacBook, il MacBook pirata da 300 dollari

In realtà è un pc ma carica MacOS nativo a una velocità impressionante

Prodotto dalla Hp, cpu intel I5, 8 gb di Ram, display 14 “, Hd fino a 1 tb

ma preinstallato ha una versione diciamo modificata del sistema operativo mac os grazie a Hackintosh.

Boot in 15 secondi, pare con prezzo base di 329 dollari – unico neo: non ancora in commercio.

Apple non stara’ certo a guardare io credo, copiare i loro sistemi operativi e’ illegale…  vedremo

Per saperne di piu’ o restare aggiornati : http://hacbook.com/

Sorgente: HacBook, il MacBook pirata da 300 dollari – Wired

Read More